Ritorna la Scuola di Vela al Respighi: un successo!
Tante erano le richieste, dopo la pausa covid, che il dipartimento di scienze motorie si è reso disponibile per ripristinare il consueto appuntamento di fine anno presso l’isola di Caprera, nell’Arcipelago della Maddalena. 49 studenti di varie classi hanno affrontato il lungo viaggio per partecipare al corso di vela in una cornice stupenda, ad un prezzo agevolato, nella scuola più quotata d’Italia: il Centro Velico Caprera.
Alloggi spartani in camerate e bagni comuni da tener puliti a turno, orari ferrei da rispettare e tanta voglia di lavorare sodo per sé e al servizio degli altri, proprio come marinai in navigazione.
La sveglia prevista alle 6.30 e il rientro serale non oltre le 11:00.
Tre sedute teoriche intervallate da intere mattinate e interi pomeriggi passati in barca. Tanta pratica in mare per facilitare gli apprendimenti sotto la vigile presenza degli istruttori qualificati del centro. Cellulari del tutto inutilizzati se non per un saluto serale a casa.
Tutti i ragazzi hanno preso parte al corso di primo livello in cui s’impara ad armare e a condurre in mare piccole derive o barche più grandi sfruttando il vento. Necessaria la collaborazione in barca dove le competenze emergono giorno per giorno e dove ciascuno deve ricoprire un ruolo sempre intercambiabile. La terminologia specifica ha arricchito la preparazione dei ragazzi e l’uso diretto del mezzo li ha costretti a memorizzare ed utilizzare i nodi, a gestire le cime, le due vele e ad interpretare la direzione e l’intensità del vento. I docenti presenti, Ballani, Cappa, Fenti e Conversano, affiancati dall’ex docente Bastiani, promotore storico del progetto, hanno filmato e fotografato dalla barca di appoggio le virate, le strambate, le scuffie e il raddrizzamento rapido delle barche che cadevano in acqua, per il report immediato alle famiglie. Grande è stata la soddisfazione, ma il regalo più bello era il sorriso sui visi dei ragazzi che rientravano alla base. Tanta fatica, ma grandi risultati al punto che il gruppo si è già prenotato per affrontare il secondo corso al termine del prossimo anno scolastico.